Nel momento in cui il cane del tuo vicino dà troppo fastidio, ecco che cosa puoi fare ed a quanto può arrivare il risarcimento che puoi ottenere se percorri le vie legali.
Non sempre la vita all’interno di un condominio è facile. Anzi, tutt’altro. Le difficoltà sono all’ordine del giorno dal momento che, come in ogni rapporto umano, anche in questo caso bisogna fare i conti con lo stato d’animo e l’umore delle persone che sono coinvolte in questo discorso. Per quanto i cani, per esempio, siano universalmente riconosciuti come i migliori amici dell’uomo, c’è da sottolineare un aspetto. Se non adeguatamente educati, possono essere un disturbo per il resto dei condomini.
Il caso più comune è sicuramente quello relativo ad un amico a quattro zampe che abbaia troppo. Ma non sono da sottovalutare, sia come gravità che come frequenza in termini statistici, quelli relativi ai danni che possono arrecare alle cose o ai cattivi odori che possono emettere. Per questo motivo, esistono dei casi di giurisprudenza specifici e precisi che ci fanno capire quanto possiamo chiedere come risarcimento danni nel momento in cui i nostri vicini hanno un cane troppo rumoroso. Auguriamo a tutti una buona lettura.
Risarcimento danni per un cane troppo rumoroso: cosa sapere
Come sempre accade nel momento in cui si parla di leggi e di normative, è importante sottolineare un aspetto non di poco conto. E che può apparire a qualcuno anche scontato. Bisogna distinguere da caso a caso. I danni possono essere materiali, alla salute se magari impedisce il sonno o causa dei problemi o morali, nel momento in cui è troppo persistente come problematica. Nel momento in cui si ha la sensazione che il dialogo non porti ai risultati auspicati, si possono percorrere le vie legali per ottenere un risarcimento dei danni subiti.
Se gli abbai sono continui e si profila un caso di disturbo della quiete pubblica, il risarcimento può essere compresso tra i 500 ed i 2.000 euro, mentre si può partire da un minimo di 200 euro ad un massimo di 5.000 euro in caso di danni materiali. Se invece il disturbo è tale che si creano problemi di ansia o di insonnia, allora il danno potrebbe essere quantificato in circa 3.000 euro. Ovviamente, in questo caso, serviranno apposite perizie mediche e dei certificati.
Nel momento in cui il cane crea troppi problemi il giudice potrebbe decidere di comminare delle sanzioni ancor più altre, che potrebbero anche superare i 10.000 euro. Insomma, in questo caso il conto da pagare sarebbe davvero molto salato.